sabato 3 ottobre 2009

non posso crederci

Dunque questa foto me l'ha mandata una mia cugina della sardegna , la cosa invero simile è che questa è forse l'unica foto che mostra la versione originale della mia famiglia .
Perché io sono figlia di quell'epoca che ha lasciato dietro di se una quantità enorme di figli senza genitori o per lo meno un genitore mancante.
Era l'inizio degli anni ottanta quando i miei si sono accorti che non avevano nulla in comune e hanno deciso di chiudere la loro storia (se così si può chiamare).
A dire la sincera verità io non credo abbiano mai provato nulla l'uno per l'altro, e per di più sono come l'acqua e l'olio è assolutamente incompatibili , certo se sbatti forte e a lungo può sembrare che siano uniti in un composto viscido e opaco , poco piacevole da vedersi e da toccarsi , ma se lo lasci depositare non ci vorrà molto che l'olio torni a galla e che la limpidezza dell'acqua sia giù nel fondo del bicchiere .
E' molto faticoso mantenere sempre in movimento costante un rapporto ed è normale che dopo un po prevalga l'abitudine , e se le abitudini sono l'opposto l'uno dell'altro non è per niente facile andare d'accordo , ci deve essere almeno una cosa che unisca e vi assicuro che non possono essere i figli ,anzi se mai i figli sono la peggiore piaga che possa capitare ad una coppia mal assortita .
Con questo io non voglio dire che i figli siano una piaga e basta ,ma sicuramente fare figli con la speranza di salvare un rapporto è il peggiore errore che si possa fare , i figli devono essere voluti per amore e basta , loro ti assorbono e prosciugano, hanno bisogno di tutte le tue forze mai e poi mai si può mettere da parte un figlio per farsi assorbire dai problemi di una coppia.
Quindi con il tempo è la coppia che deve farsi da parte , e se la coppia è come dicevamo prima , acqua e olio , voilà il gioco è fatto ,ed è così che io ho rovinato quel poco di rapporto che potevano avere i miei .
La mia esperienza è simile ,ma grazie a Dio diversa dopo 9 anni di matrimonio spesso mi rendo conto che trascuro molto mio marito , non sono mai stata una donna molto affabile ,spesso mi chiedo come faccia lui a sopportare i miei difetti a questo non so' rispondere , ma so' che a modo mio io lo amo e penso che anche lui a modo suo mi ami solo il tempo ci darà la risposta , per ora continuo la mia vita così cercando sempre di migliorarla un po' nei limiti consentiti a me .
La prossima lettera la dedicherò a mia nonna , personaggio straordinario con una fantasia fuori dal comune , che l'ha aiutata a superare periodi veramente brutti durante la guerra , scelte drastiche che le hanno cambiato la vita e che grazie a Dio lei ha diviso con me prima di addormentarmi spesso quando ero bambina , e che io non potrei mai dimenticarmi ,
alla prossima .

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